Introduzione e scheda dei vari corsi

Il corso si è rivelato come preziosa occasione di incontro e scambio tra chi opera nel campo del sostegno ai migranti in diverse realtà del territorio e con diverse modalità: vi partecipano gli operatori ed i professionisti di MetisAfrica, alcuni membri dell’èquipe del Servizio di Neuropsichiatria Infantile della ASL 20 di Verona, insegnanti, genitori, medici, studenti, volontari attivi in progetti in Italia ed in progetti internazionali.  

Le problematiche affrontate diventano così terreno di confronto tra esperienze diverse, grazie al coinvolgimento diretto dei partecipanti, e la presenza di formatori esperti in diversi ambiti disciplinari e di esperienza contribuisce a creare un clima di lavoro improntato alla  circolarità e allo scambio, secondo un approccio multidisciplinare e di équipe che nasce dall’esperienza del lavoro clinico dell’associazione con le famiglie straniere, e dal confronto con i modelli teorici dell’etnopsichiatria francese e dei maggiori centri di etnopsicologia italiani.

I docenti che si alternano nella conduzione dei seminari  provengono tutti da esperienze sul campo come volontari o come responsabili di progetti e di centri  attivi in Italia e all’estero nel lavoro con le famiglie immigrate: psichiatri, psicologi, insegnanti, pedagogisti, responsabili di associazioni di volontariato, mediatori culturali. In diverse occasioni si è privilegiato un approccio corale, che vedesse come relatori i rappresentanti delle diverse culture presenti sul territorio veronese ed i volontari che con loro lavorano e collaborano: capi di comunità, mediatori culturali, migranti che hanno condiviso con noi la propria storia di migrazione, il proprio vissuto, le proprie riflessioni.

I partecipanti al Corso possono inoltre partecipare alle attività dell’associazione Metis Africa,  ai suoi progetti di accoglienza e cura dei minori migranti a Verona, e ai progetti di collaborazione a specchio e di scambio con la popolazione dogon in Mali. Durante il Corso sono disponibili dei tutor a cui i partecipanti potranno far riferimento per informazioni, bibliografie, elaborazione di progetti.

Il corso è a numero chiuso.  Gli iscritti sono invitati a svolgere un colloquio preliminare. Le lezioni e i seminari hanno luogo nella sede di Metis Africa in Via Santa Felicita 9 a Verona.

LE FORMAZIONI

2004-2016 – “Progetto dogon” presso la Scuola elementare Lorenzo Milani di Palazzina (Verona);

2013-2016 – Formazione permanente in Etnoclinica per l’équipe di consultazione, i tirocinanti e gli associati in sede;

2014 – 2016 – Corso biennale di Etnopsicoterapia presso Li.S.T.A, Scuola di specializzazione post universitaria in Psicoterapia, Milano, con R. Maisto e G. Valerio;

2005 – “Per il bambino migrante – sostegno, cura, formazione per l’assistenza alla maternità, all’infanzia, alla famiglia”;

2006 – “Esperienze vive a confronto – aiuto e sostegno per il disagio psico-sociale degli immigrati”;

2007 – “I volti della migrazione”;

2008 – “Il volontariato a scuola di alterità. Altri saperi, altre culture: possibili intrecci”;

2009 – “La sindrome da trauma migratorio: sintomi, presa in carico e trattamento”;

2010 – “Testo, contesto e narrazione: identità, percorsi e memorie migranti”;

2010, 2011 e 2012 – “Formazione all’alterità”, con l’associazione Asinitas onlus di Roma e l’Archivio delle memorie migranti;

2012 – Laboratorio di video partecipato con D. Yimer e G. Cederna;

2012-2014 – “Lo sguardo dell’altro” presso il Liceo Classico Maffei di Verona;

2013 – “Incontrare l’alterità” per insegnanti, operatori, psichiatri, assistenti sociali di San Martino Buonalbergo;

2013 – “Corso per insegnanti funzione intercultura”, San Martino Buonalbergo;

2013 – “Corso di formazione etnoclinica” per l’associazione Mammut di Scampia;

2014 – “Dell’acqua e di altri spiriti”, Verona;

2015 – “Aggiornamento sull’etnoclinica con i migranti nell’ambito delle dipendenze patologiche”, SerD, Ulss 6, Vicenza;

2015 – “Elementi di Etnoclinica” presso Il Telaio delle Arti, Milano;

2015-2016-2017 – “Principi di etnoclinica”, lezione presso l’Università di Trento, corso di Sociologia della Salute (prof. D. Galesi);

2015 – “Il paziente straniero, l’accoglienza e la presa in carico dell’utente secondo il modello etnoclinico per un approccio facilitato”, per il Servizio di Neuropsichiatria Infantile, Ulss 18, Rovigo;

2015 – “Pedagogia africana: immaginari a confronto”, con G. Valerio e R. Bartolucci per il corso di formazione MigrAzioni, Progetto Sud, Sprar e Pro Alter di Lamezia Terme;

2015-2016 – Laboratori etnomusicali e consultazioni etnocliniche per Mantova Solidale;

2016 – Relazione al convegno “La protezione internazionale ed il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo in Italia”, per Asgi, CGIL e Avvocato di strada, Mestre;

2016 – “Somiglianze e differenze” con F. Remotti per Asnada onlus, Milano;

2016 – “Relazioni con l’invisibile e elementi di altre pedagogie” presso Il Telaio delle Arti, Milano;

2016 – “Nuove emergenze sociali e nuovi strumenti di approccio: il contributo etnoclinico”, corso di formazione per volontari con Rui Frati, Apam Dolo, Michele Oldani, Giulia Valerio, Batul Hanife Roberto Maisto, Rita Bartolucci per il CSV di Verona;

2016 – “Migranti ed accoglienza: criticità e strumenti operativi”, corso di formazione per volontari per il CSV.